18Febbraio25 La notte del giudizio è nera, senza le stelle di una Champions che si perde nel buio di San Siro e che – di questo passo – potrebbe tornare soltanto nel 2026. Notte scura, giudizio spietato e inappellabile: il Milan saluta l’Europa più ricca e luminosa e le dà l’arrivederci a data da destinarsi. Se succede questo, però, non è per merito degli avversari, ma per un evidente autolesionismo. Iniziato a Zagabria, dove sono sfumati gli ottavi diretti ed è sopraggiunto lo sgradevole sovraccarico dei playoff. Proseguito a Rotterdam, con una prestazione non degna di un doppio confronto a eliminazione diretta. E completato a San Siro grazie a una follia di Hernandez, che dopo cinquanta minuti di gioco ha lasciato i compagni in dieci. Questo pareggio che condanna il Diavolo arriva nel segno del numero 19 rossonero – due ammonizioni folli – e dei suoi capelli rosa shocking. Per poter pronunciare ancora la parola Champions nel 2025 non resta che proseguire la salita in campionato: la pendenza non è banale. Avanti Diavolo!!!