Fosse per lui, probabilmente, Stefano Pioli non la terminerebbe qui la stagione. Del resto, il suo Milan dopo il lockdown ha davvero volato: il 3-0 con cui i rossoneri si sbarazzano a San Siro del Cagliari è la nona vittoria dalla ripresa del campionato, dodicesimo risultato utile consecutivo per Donnarumma e compagni che chiudono il torneo al sesto posto con 66 punti complessivi (42 nel ritorno). Insomma, i motivi di soddisfazione per il tecnico che ha sostituito Marco Giampaolo sono davvero tanti. “I ragazzi sono stati eccezionali, un girone di ritorno fantastico con ottime prestazioni – sottolinea l’allenatore del Diavolo intervistato da Milan TV -. Al di là dei risultati positivi è stato importare creare una mentalità, deve essere una base su cui costruire un futuro ancora più soddisfacente”. “Non dite a Ibra che è vecchio…” L’analisi di Pioli si sofferma quindi sulla produzione offensiva del Milan. “Abbiamo fiducia e convinzione, serve anche la qualità. Vuol dire che abbiamo questi valori. Chiudiamo la stagione con soddisfazione. Speravamo di non dover fare i preliminari ma li affronteremo con convinzione. Dobbiamo limare il gap con i primi”, le parole del tecnico emiliano, che poi rimarca il record di Zlatan Ibrahimovic, il giocatore più anziano ad aver raggiunto la doppia cifra di reti in una singola stagione in Serie A: “Non diteglielo che è il più vecchio ad aver segnato 10 gol in Serie A – dice Pioli sorridendo – È un campione in tutto quello che fa, ci ha dato un contributo importantissimo. I nostri miglioramenti sono andati di pari passo, individualmente e collettivamente. I ragazzi avranno un meritato riposo, ma presto dovranno riprendere ad allenarsi a casa come durante il lockdown”. L’allenatore che si è guadagnato a suon di risultato il prolungamento di contratto scacciando il fantasma di Rangnick che aleggiava su di lui ha le idee chiare anche sul futuro. “Possiamo migliorare su tante cose, dobbiamo consolidare quello di buono fatto quest’anno ma dobbiamo già pensare a migliorare. Ci conosceremo sempre meglio, questa squadra deve migliorare e non penso che se l’anno prossimo dovessimo arrivare di nuovo sesti saremmo contenti. L’obiettivo per la prossima stagione? L’obiettivo è migliorare e crescere, essere consapevoli di essere un grande club – conclude Pioli -. Non vediamo l’ora di ritrovare i nostri tifosi”.