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CONTESTAZIONE!!!

5aprile24 Finisce 3-3 Milan-Genoa, match valido per la 35^ giornata di Serie A. A San Siro succede di tutto: i rossoneri vengono puniti dopo appena 5′ dal rigore di Retegui, trovano il pari con Florenzi nel finale di primo tempo, ma vanno nuovamente sotto a inizio ripresa con l’incornata di Ekuban. Nonostante una grande sofferenza gli uomini di Pioli riescono poi a ribaltarla nel giro di tre minuti, grazie alle reti di Gabbia (72′) e Giroud (75′). Quando sembra fatta, arriva la distrazione fatale e l’autogol di Thiaw, che fissa il risultato e sancisce l’ennesimo stop di un finale di stagione davvero complicato.

30aprile24 Nella giornata odierna Mike Maignan e Ruben Loftus-Cheek sono stati sottoposti a risonanza magnetica. Gli esami strumentali hanno evidenziato quanto segue: Maignan ha rimediato una lesione di basso grado del lungo adduttore destro, mentre per Loftus-Cheek si tratta di una lesione di basso grado al muscolo bicipite femorale destro. Entrambi i giocatori verranno rivalutati la settimana prossima secondo evoluzione clinica. Sicura, dunque, la loro assenza per i match contro Genoa e Cagliari.

LA JUVE NON SFONDA IL MURO SPORTIELLO

Juventus e Milan non sono andate oltre lo 0-0 nello scontro diretto per il secondo posto per la 34^ giornata di Serie A. Il pareggio dello Stadium sorride ai rossoneri di Pioli che restano la prima delle squadre inseguitrici a +5 sui bianconeri, ma è frutto delle parate decisive di Sportiello, vice di Maignan schierato dopo l’infortunio del portiere francese nel riscaldamento. La Juventus ci ha provato con Vlahovic nel primo tempo, poi con Milik e Rabiot nella ripresa ma senza abbattere il muro milanista.

FESTA INTER

L’Inter è Campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia. A San Siro la corazzata di Simone Inzaghi batte 2-1 il Milan e conquista aritmeticamente il titolo della seconda stella con cinque giornate di anticipo. Al Meazza nel primo tempo Acerbi (18′) sblocca tutto di testa su calcio d’angolo, poi Lautaro e Thuram si divorano il bis e Sommer si supera su Calabria. Nella ripresa i rossoneri alzano il ritmo e reagiscono, ma Thuram (49′) raddoppia i conti in contropiede e la rete di Tomori (80′) nel finale non basta per riaprire la gara. Nel recupero espulsi Theo Hernandez, Dumfries e Calabria. 

 

EUROPA ADDIO

La Roma ha battuto 2-1 il Milan nel ritorno dei quarti di finale di Europa League qualificandosi, bissando il successo di San Siro. I giallorossi hanno respinto gli intenti bellicosi dei rossoneri colpendo già al 12′ con Mancini dopo un palo di Pellegrini e colpendo in contropiede al 22′ con Dybala dopo un’azione dirompente di Lukaku. L’espulsione di Celik al 30′ ha costretto la Roma a difendersi a oltranza per un’ora di gioco capitolando solo nel finale con un colpo di testa di Gabbia.

ALLEGRAMENTE GOL

Il Sassuolo ha sfiorato l’impresa contro il Milan, “fermandosi” sul risultato di 3-3 e facendosi recuperare un doppio vantaggio. Al gol del solito Pinamonti si è aggiunta la doppietta dell’ormai ritrovato Laurienté. Per i rossoneri a segno Leao, Jovic ed il subentrato Okafor. 

SERATA STORTA!

Nell’andata dei quarti di Europa League la Roma batte 1-0 il Milan e indirizza il discorso qualificazione con una vittoria pesante in vista del secondo round in programma il 18 aprile all’Olimpico. A San Siro nel primo tempo i giallorossi sorprendono i rossoneri con la posizione di El Shaarawy, sfruttano la libertà di Dybala tra le linee e sbloccano il match grazie a un colpo di testa di Mancini su calcio d’angolo. Incornata che segna la gara e il risultato. Nella ripresa, infatti, gli uomini di Pioli aumentano il ritmo a caccia del pari, ma la squadra di De Rossi serra le linee e le speranze rossonere si stampano su una clamorosa traversa di Giroud da distanza ravvicinata. Nel finale proteste rossonere per un tocco di mano in area di Abraham. 

 

FERRARESE LASCIA LA PRESIDENZA DEL MILAN CLUB MONOPOLI

Il Consiglio Direttivo del Milan Club Monopoli ha accolto le dimissioni volontarie di Giacomo Ferrarese dal ruolo di Presidente della nostra associazione per inderogabili motivi personali e professionali. Ferrarese resterà socio ordinario del nostro club. Ringraziandolo per il contributo svolto al servizio della nostra associazione porgiamo al nostro ex Presidente gli auguri per il proseguo del suo percorso di vita professionale.

QUESTA VOLTA NON FU FATAL VERONA

È a Verona che il Milan riscopre altre cose buone, utili a concludere la stagione in sicurezza Champions e soprattutto a spingere la squadra lungo il cammino dell’Europa League. Il gol di Theo, straripante a sinistra, la versatilità di Okafor, l’abbondanza a centrocampo e il gran gol di Chukwueze. E’ il quinto successo consecutivo considerate tutte le competizioni, tris vincente in campionato. Le cattive notizie, come al solito, arrivano dalla difesa: il Milan subisce il gol di Noslin e saluta dopo un tempo Kalulu per una distorsione al ginocchio. Il Verona resta due punti avanti alla zona salvezza e alla vigilia di Pasqua avrà un primo scontro salvezza a Cagliari.

IL DIAVOLO SOFFRE, MA FA POKER

Il Milan batte 4-2 lo Slavia Praga nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, conquistando con un po’ di sofferenza il primo round della doppia sfida. I rossoneri guadagnano la superiorità numerica a metà primo tempo per l’espulsione diretta di Diouf (fallaccio su Pulisic) e la sbloccano al 34′ con una zuccata di Giroud. Doudera pareggia subito i conti per i cechi, ma Reijnders e Loftus-Cheek piazzano l’allungo a fine primo tempo. Nella ripresa la squadra di Pioli fatica a trovare spazi, al 65′ incassa il gol di Schranz, ma all’85’, su una delle poche iniziative di Leao, arriva la zampata di Pulisic che lascia Pioli un po’ più tranquillo in vista del ritorno di giovedì 14.