Un punto a testa, ma All’Olimpico è il Milan a uscire dal campo col morale alto. E non solo per il piccolo passo avanti verso la zona Champions, ma anche per la prova di maturità superata a pieni voti e in dieci contro undici per venti minuti. I rossoneri tornano da Roma con la convinzione di potersela giocare anche con le prime della classe. La vittoria col Napoli, dunque, non era solo un caso. Il Milan di Pippo ora ha carattere, si difende meglio e da qui in avanti potrà dire la sua. La Roma chiude invece l’anno con una prestazione opaca, ma soprattutto col fiato corto. Totti & Co. a tratti sono apparsi infatti sì padroni del campo, ma anche senza forze e idee per spezzare la ragnatela rossonera attorno al centrocampo. Niente di grave, per carità. Soprattutto visto il cammino dei Giallorossi fino a questo punto. Ma forse troppo poco se gli uomini di Garcia vogliono continuare a tenere sotto pressione la squadra di Allegri.